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• Sostituzione Espressa PCB

  Servizio Sostituzione/Riparazione Espressa

  Sostituiamo o ripariamo noi la tua PCB danneggiata ad un prezzo super vantaggioso:

  1. Ritiro a domicilio con corriere espresso (con tracking)
  2. Analisi preliminare
  3. Riparazione o Sostituzione (escluso costo pcb sostitutiva)
  4. Verifica accesso ai dati con invio della prova di funzionamento
  5. Analisi post-riparazione
  6. Riconsegna a domicilio con corriere espresso (con tracking)

  Servizio in offerta a 99,00 € (tutto incluso)

  

  Prima di prenotare il ritiro, verifica che si tratti effettivamente di un problema elettrico, ovvero che hai notato uno dei seguenti sintomi sul tuo disco:

  1. Il motore non si avvia, ovvero non c'è alcuna rotazione. Questo è il sintomo più importante, per individuarlo basta appoggiare l'orecchio al case del disco e dare alimentazione alla scheda: se non percepisci alcun rumore di fondo o vibrazione è molto probabile che la scheda sia irrimediabilmente danneggiata.
  2. Si percepisce un odore di bruciato, oppure dalla scheda fuoriesce del fumo (questo fenomeno si verifica generalmente una volta sola, quando è intervenuta una sovralimentazione). Se i componenti non sono visibili, utilizzando un giravite torx smontare la pcb e verificare la presenza di macchie scure o componenti fusi.
  3. Il motore si avvia, il disco viene rilevato da PC, ma dopo alcuni secondi si spegne e si riaccende ripetutamente e ciclicamente.

  Se hai notato uno o più sintomi tra quelli sopra elencati, è molto probabile che la scheda elettrica del tuo disco sia danneggiata ed occorre intervenire con una riparazione o sostituzione.

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  servizio espresso di sostituzione / riparazione

• Cos'è lo swap dell'eprom?

  NOZIONI PRELIMINARI

  (ovvero come evitare di aggravare la situazione o creare danni irreparabili)

  Sulla PCB di un hard disk generalmente è visibile un chip definito eprom che contiene un codice molto importante comunemente chiamato BIOS o ROM. Più che codice si tratta di una serie di istruzioni specifiche scritte in "linguaggio di programmazione a basso livello" che, un po come accade con le schede madri dei PC, vengono eseguite dal processore quando il disco viene alimentato. Oltre alle istruzioni iniziali di avvio, all'interno di questo chip sono memorizzate molte configurazioni importanti (come ad esempio le istruzioni di allineamento meccanico testine/motore e i codici di pre-amplificazione delle testine). Per alcune marche (principalmente Seagate e Western Digital) queste configurazioni sono addirittura univoche (non esiste un altro disco con gli stessi parametri)!

  Pertanto, senza la ROM originale, nella quasi totalità dei casi, non sarà possibile accedere ai settori del disco e quindi ai dati dell'utente.

  QUANDO E' NECESSARIO SOSTITUIRE LA PCB DEL PROPRIO DISCO?

  Se il tuo disco ha uno dei seguenti sintomi, allora è molto probabile che la scheda sia in corto:

  1. Il motore del disco non parte (neanche per un secondo) quando viene fornita alimentazione (e non si sentono altri rumori/suoni/ronzii/ticchettii);

  2. Il motore del disco non parte e si percepisce odore di plastica bruciata o addirittura fuoriesce del fumo dalla pcb;

  3. La porta di comunicazione USB/SATA(IDE è difettosa o danneggiata;

  4. Per errore è stata fornita sovralimentazione (alimentatore errato o con voltaggi più alti, collegamento a poli invertiti, etc.) ed il motore del disco non parte.

  L'elemento essenziale da individuare è quindi l'effettiva funzionalità del motore! Se parte, al 99% non si tratta di un problema elettrico.

  Se il disco presenta invece altri sintomi diversi da quelli sopra elencati, consigliamo di non procedere all'acquisto ma di richiedere un'analisi gratuita per comprendere le cause del malfunzionamento.

  DOVE E' SALVATA LA ROM DEL MIO DISCO?

  Esistono sostanzialmente due tipi di PCB: quelle dotate di un chip tipo EPROM (ce ne sono diversi tipi, dimensioni e capacità) e quelle invece che ne sono sprovviste.

  Se sulla PCB è presente l'eprom allora la ROM è salvata al suo interno ed occorre eseguire lo swap estraendo il chip dalla scheda originale per saldarlo sulla pcb donatrice acquistata.

                                       

  (Esempi di Chip EPROM)

  Quando invece sulla PCB non è presente l'eprom, possiamo avere due possibili situazioni: la ROM del disco è compatibile (dischi più datati) oppure univoca (dischi più recenti).

  Nel primo caso (ROM compatibile) la sostituzione della scheda potrebbe rilevarsi operazione molto semplice. Basta infatti sostituire la propria scheda con una dello stesso modello e proveniente da un disco anch'esso dello stesso modello. Nel secondo caso (ROM univoca), occorre invece estrarre la ROM dal MainChip (ovvero il chip principale che gestisce tutte le operazioni di comunicazione e funzionamento del disco) tramite apposite apparecchiature professionali per il recupero dati (es. PC3000 o MRT) per poi procedere alla riprogrammazione di una pcb donatrice. Quest'ultima eventualità rappresenta per i clienti quella peggiore, perché non possono in nessun caso tentare autonomamente la sostituzione della scheda.

  

  (Esempio MainChip)

  PROCEDURA DI SWAP DELLA ROM

  SE L'EPROM E' PRESENTE: il procedimento è davvero molto semplice, occorre un saldatore (temperatura massima 350 gradi centigradi) o ancor meglio una stazione dissaldante ad aria calda (temperatura massima 290 gradi): 

  1. Con il  saldatore  ed un  dispositivo succhia stagno, rimuovere lo stagno presente sulle piedini dell'eprom ed asportare con molta delicatezza il componente dalla scheda originale;

  2. E' consigliabile marchiare con pennarello indelebile bianco l'eprom per non confonderla con altre;

  3. Eseguire la medesima operazione sulla pcb sostitutiva che ti abbiamo inviato (evitando di marchiare l'eprom) e posizionare l'eprom originale avendo cura di rispettare la posizione del piedino di controllo (in genere è individuato da un puntino bianco sul chip, mentre un puntino sulla scheda indica dove posizionarlo);

  4. Con il saldatore ripassare tutti i piedini aggiungendo nuovo stagno per saldare perfettamente il chip sulla scheda;

  5. Montare la pcb sostitutiva sul disco per verificare se l'operazione è andata a buon fine.

  Link per visualizzare un video da Youtube: Parte 1 - Parte 2

  SE L'EPROM NON E' PRESENTE: è necessario verificare che la prima riga del codice stampata sul mainchip saldato sulla pcb originale sia identico a quello saldato sulla pcb che ti abbiamo inviato. In questo caso non è necessario eseguire alcuna operazione se non quella di montare la nuova pcb sul disco.

  Se la prima riga del codice del mainchip è diversa, contattaci per verificare la possibilità di sostituirla con una compatibile.

  

  (Esempio PCB con EPROM)

  

  (Esempio PCB senza EPROM)

  ATTENZIONE! La rottura del chip eprom originale potrebbe comportare la definitiva perdita di tutti i dati memorizzati sul disco!

  Pertanto, se non siete tecnici e non si possiedono le conoscenze basilari e le strumentazioni per affrontare in tranquillità questa operazione, ovvero se i dati che si sta tentando di recuperare sono importanti, consigliamo di non procedere!

  
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  Sei interessato ad affidare al nostro speciale laboratorio il tuo disco per la sostituzione o la riparazione della pcb? Se la risposta è si, ecco di seguito tutte le informazioni utili che ti consentiranno di risparmiare soldi, tempo ed energie approfittando di un fantastico ed efficientissimo servizio espresso al costo irrisorio di € 99,00 (incluse spese di ritiro e riconsegna con corriere espresso) a cui aggiungere il costo della pcb sostitutiva:

  Prima le presentazioni: contattaci tramite whatsapp al  366.2408600  o via email all'indirizzo  info@recuperodatipertutti.com  indicando le tue generalità, l'indirizzo del ritiro, il modello ed il numero seriale del disco. Puoi anche inviarci delle foto della scheda per una prima valutazione delle condizioni della pcb;

  1. Prepara il disco per la spedizione: utilizza una scatola di cartone pressato e plastica a bolle (o carta) per proteggere più possibile il disco con un imballo a prova di urto. Non è necessario scrivere i dati sul pacco, il nostro corriere applicherà l'etichetta precompilata.

  2. Attendi l'esito dell'analisi preliminare: entro 24/48 ore dalla consegna in laboratorio del tuo disco, ti metteremo al corrente dell'esito delle analisi e delle tempistiche necessarie.

  3. Conferma dell'operazione: ottenuta la tua autorizzazione a procedere, eseguiremo la riparazione/sostituzione della scheda logica;

  4. Conferma del pagamento: ti invieremo conferma della riuscita delle operazioni ed attenderemo il pagamento prima di inviarti il disco riparato e funzionante;

  5. Conferma di ricezione del disco: consegnato l'hard disk da parte del corriere e la conferma dell'eccellente risultato e risparmio ottenuto, anche tu potrai dire di aver scoperto questo speciale, professionale, sicuro e sorprendente servizio di riparazione;

  6. Sostienici con un     feedback: aiutaci a migliorare ed a potenziare il servizio con le tue impressioni e considerazioni riguardanti la velocità e precisione del nostro servizio professionale.

  Per informazioni aggiuntive visita il sito www.mrdisk.it oppure contattaci via whatsapp al numero 366.2408600 o via email all'indirizzo info@recuperodatipertutti.com

• Come individuare il...

  Esistono centinaia di modelli di PCB per ogni marca/costruttore, quindi spesso non è semplicissimo individuare il modello della propria scheda, inoltre partire dal modello del disco non è utile, infatti capita spesso che i costruttori montino modelli diversi di pcb sullo stesso modello di disco, quindi può capitare che un particolare modello di hard disk possa avere diversi tipi di pcb compatibili. 

  Un modello di scheda può avere anche diverse revisioni/aggiornamenti, ma è un fattore questo di scarsa rilevanza, infatti è possibile utilizzare qualsiasi tipo di revisione purché il modello della scheda sia il medesimo (le schede con modello identico e revisione diversa sono perfettamente compatibili).

  Attenzione: il modello non va letto sulle etichette adesive presenti sulla pcb (che hanno un'altra funzione) ma proprio sul circuito stampato.

  Andiamo adesso ad individuare dove possiamo leggere il modello della nostra scheda. Procediamo per marche:

  Seagate

  In questo caso, individuare il modello della scheda è molto semplice, perché questo costruttore ha identificato i propri modelli iniziando con la sigla "100" seguita da una serie numerica impressa su uno dei bordi della scheda (destro o sinistro, superiore o inferiore, sul lato visibile della scheda o sul lato opposto). Dopo la serie numerica, nel 90% dei modelli segue una sigla che indica la versione della revisione (es. REV A, B, C, etc.). 

  Esempi di PCB:

             

  Western Digital

  Anche in questo caso, individuare il modello della scheda è molto semplice, perché questo costruttore ha identificato i propri modelli iniziando con la sigla "2060" seguita da una serie numerica impressa su uno dei bordi (destro o sinistro, superiore o inferiore, sul lato visibile della scheda o sul lato opposto). Dopo la serie numerica, nel 90% dei modelli segue una sigla che indica la versione della revisione (es. REV A, B, C, etc.). 

  Esempi di PCB:

        

  Samsung

  La situazione inizia a complicarsi un po, perché questo costruttore, nel corso degli anni, ha identificato i propri modelli in modo diverso, utilizzando spesso anche schede di altri costruttori (ad esempio Seagate, quindi con seriale che inizia con 100). Anche le zone utilizzate dove tipicamente è possibile leggere il modello sono diverse (non solo sui bordi ma anche in zone centrali).

  Può diventare quindi difficile, senza un occhio allenato, individuare la sigla del modello.

  Nell'80% dei casi dei casi, per fortuna, la sigla dei modelli samsung inizia con la sigla "BF41-" seguita da una serie numerica e, in genere, da  una lettera (A,B o C).  

  Esempi di PCB:

      

  Toshiba

  Nel corso degli anni, le nomenclature sono cambiate diverse volte a seconda dei modelli, ma nell'ultimo decennio le modalità si sono standardizzate molto. Anche questo costruttore, per alcuni modelli di disco ha utilizzato modelli di schede di altre case costruttrici, principalmente Hitachi (e viceversa).

  La nomenclatura classica prevede che i modelli di pcb siano individuati dalla lettera "G" seguita da una sigla numerica che termina, in genere, con una lettera (A,B o C). Anche le zone utilizzate per imprimere sulla scheda il seriale sono diverse a seconda dei modelli, diventa quindi difficile, senza un occhio allenato, individuare la sigla del modello.

   

  Esempi di PCB: